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I capelli, con che frequenza lavarli e quale shampoo scegliere

SDei problemi dei capelli e del cuoio capelluto abbiamo già parlato in questo articolo.

Oggi vogliamo fare un po di chiarezza sul lavaggio dei capelli a partire dalla frequenza.

E’ noto che lavarli tutti i giorni a lungo andare può rovinare il capello ma è anche ovvio che soprattutto per chi suda o far sport è necessario lavarli tutti i giorni. La stessa esigenza è propria di chi abita in grandi città ad alto livello di inquinamento; fare lo shampoo ogni giorno eviterà che le particelle che costituiscono lo smog rimangano a contatto del cuoio capelluto provocando prurito e arrossamenti. 

In assenza di condizioni particolari l’ideale è lavarli tre o quattro volte a settimana usando uno shampoo non aggressivo e con pochi tensioattivi; i tensioattivi sono sostanze che rimuovono le impurità, ma più è alta la loro concentrazione più lo shampoo è aggressivo. Un buon indicatore dell’aggressività di uno shampoo è la produzione di schiuma; più schiuma produce più lo shampoo è aggressivo e quindi è bene evitarlo.

Lo shampoo migliore per capelli produce poca schiuma, perché più delicato e con una minore concentrazione di Tensioattivi.

Di |2020-03-24T19:11:10+01:00Marzo 24th, 2020|Senza categoria|0 Commenti

Disturbi del cuoio capelluto

Foto presa da trapiantocapelli.info

Forfora, prurito, desquamazione sono solo alcuni dei disturbi che possono interessare il cuoio capelluto.

Come il resto dell’epidermide, anche il cuoio capelluto può presentare alterazioni e disturbi.

Il cuoio capelluto è composto da tre strati ed è innervato di capillari che attraverso il sangue portano il nutrimento ai capelli; inoltre le ghiandole sebacee e le ghiandole sudoripare, con il sebo e il sudore, assicurano la protezione e la lubrificazione sia del cuoio capelluto che dei capelli.

Ecco perchè in presenza di problemi ai capelli è bene analizzare innanzi tutto lo stato di salute del cuoio capelluto.

Tra i disturbi più comuni forfora, prurito e desquamazione.

La presenza di una quantità eccessiva di forfora indica un anomalia nel processo di ricambio cellulare; un valido aiuto arriva da shampoo delicati e nei casi più insistenti da lozioni specifiche che verranno indicate dal proprio medico.

Associato alla forfora è spesso presente una sensazione di prurito, quasi bruciore, come reazione alla forfora stessa o a un’ alterazione generica del cuoio capelluto come psoriasi del cuoio capelluto o desquamazione.

In generale, ma ancora di più in presenza di questi disturbi, è opportuno utilizzare shampoo naturali, delicati, senza sostanze che possono essere aggressive.

Molti clienti ci hanno riferito di aver riscontrato benefici utilizzando il nostro shampoo al latte d’asina.  Composto con il 60 % di Latte D’Asina ed un mix di tensioattivi selezionati per detergere in modo delicato senza aggredire il cuoio capelluto, è particolarmente indicato per la crosta lattea dei neonati e per i soggetti con psoriasi e dermatiti al cuoio capelluto.

E’ totalmente privo di siliconi o oli minerali.

La bellezza e la salute dei capelli comincia dal cuoio capelluto.

Di |2020-03-16T17:11:39+01:00Marzo 16th, 2020|Senza categoria|0 Commenti

Ragadi: quando vengono alle mani

crema mani olimpia cosmetics per le ragadi alle maniCominciamo col dire cosa sono le ragadi: si tratta di taglietti sulla cute molto fastidiosi e talvolta sanguinanti che interessano varie parti del corpo, soprattutto dove la pelle è più spessa e meno elastica.

Quando vengono sulle mani interessano principalmente le nocche, la pelle tra le dita, intorno alle unghie e i polpastrelli; compaiono prevalentemente d’inverno quando la pelle è più secca.

Le cause della comparsa delle ragadi sono diverse: dalla scarsa idratazione alle dermatiti da contatto, ma anche dall’ utilizzo di detergenti aggressivi o da traumi.

Ma come si curano le ragadi quando vengono sulle mani?

  • Idratazione: è fondamentale mantenere la pelle sempre ben idratata in modo che la pelle non secchi e non si lesioni. La crema mani della linea Gold contiene il 60 % di latte d’asina che dona alla pelle un alto potere idratante mantenendola sempre morbida. Inoltre le proprietà uniche del latte d’asina aiutano a contrastare psoriasi e dermatiti da contatto che sono tra le cause principali delle ragadi. Inoltre con la crema pocket hai la possibilità di portare la crema sempre con te e idratare le mani regolarmente anche fuori casa.
  • Utilizza i guanti: soprattutto nelle giornate più fredde quando esci utilizza sempre i guanti per proteggere le mani dagli agenti atmosferici. Utilizza i guanti anche quando in casa devi adoperare prodotti detergenti per la casa che talvolta possono essere aggressivi.

 

Ancora una volta l’idratazione cutanea risulta essere un alleato molto importante. Assicurati di utilizzare prodotti naturali, senza parabeni e senza sles & sls.

Di |2020-03-04T18:34:51+01:00Marzo 4th, 2020|Senza categoria|0 Commenti
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