Cosa sono i cosmetici?
Li usiamo sempre, ogni giorno. Olimpia vende cosmetici al latte d’asina… ma in definitiva, cosa sono i cosmetici?
Per molti il termine cosmetici equivale a trucchi: ombretto, rossetto, fondotinta…..
In realtà con il termine cosmetici si definiscono tutti i prodotti dedicati alla cura del corpo e dell’igiene della persona; il dentifricio è un cosmetico, ma anche il sapone, il dopobarba e naturalmente le creme corpo, viso e mani come quelle di Olimpia Cosmetics.
Ma quindi cosa sono i cosmetici? Quali prodotti possono essere considerati tali? Facciamo un po’ di chiarezza.
Cosa sono i cosmetici – definizione
Il Regolamento Europeo 1223/2009 definisce cosmetico “una qualsiasi sostanza o miscela destinata ad essere applicata sulle superfici esterne del corpo umano (epidermide, sistema pilifero e capelli, unghie, labbra, organi genitali esterni) oppure sui denti e sulle mucose della bocca allo scopo esclusivamente o prevalentemente di pulirli, profumarli, modificarne l’aspetto, proteggerli, mantenerli in buono stato o correggere gli odori corporei “
In definitiva un prodotto per essere definito cosmetico deve rispettare alcune caratteristiche:
- Devono essere sostanze o miscele; questo include i prodotti cui abbiamo accennato prima ed esclude extension, tatuaggi, piercing e brillantini per denti che invece sono oggetti che in quanto tali non possono essere definiti cosmetici.
- Zona di applicazione; i cosmetici possono essere definiti tali se si applicano alle superfici esterne del corpo, nei denti o nelle mucose della bocca; saponi, dentifrici, creme per la cura e il benessere della persona, creme dopobarba ….. Non sono invece da considerare cosmetici spray o creme o qualsiasi prodotto che viene applicato internamente al corpo.
- Come da definizione i cosmetici hanno lo scopo esclusivo o quantomeno prevalente di pulire, profumare, modificare l’aspetto, proteggere, mantenere in buono stato le parti del corpo cui si applicano o correggere gli odori corporei. Ne consegue che non sono cosmetici quei prodotti che hanno lo scopo di prevenire o curare patologie anche estetiche.
Alla luce di quanto detto emerge che con molta facilità può crearsi confusione sulla identificazione di cosmetici, farmaci e presidi medici. Eppure si tratta di una differenza importante anche per ciò che riguarda le aspettative che il consumatore matura in riferimento all’uso del prodotto in oggetto.
Cosmetici, farmaci e dispositivi medici – definizioni e differenze
Si tratta quindi di una differenza basata sulla funzione del prodotto. In alcuni casi è molto semplice riconoscere la categoria di appartenenza, in altri la differenza è meno netta e si rivela fondamentale tenere a mente le tre definizioni:
Farmaco: l’Agenzia del farmaco lo definisce come una sostanza o un’associazione di sostanze impiegata per curare o prevenire le malattie (è il caso dei vaccini). Il Ministero della salute integra la definizione specificando che deve potere essere usato sull’uomo allo scopo di ripristinare, correggere o modificare funzioni fisiologiche, esercitando un’azione farmacologica, immunologica o metabolica, ovvero di stabilire una diagnosi medica.
Dispositivo medico: è qualsiasi strumento, impianto o sostanza, impiegato a scopo di diagnosi, prevenzione, controllo, terapia o attenuazione di una malattia o di un problema. A differenza del farmaco, non ha attività farmacologica.
Sia il farmaco che il dispositivo medico possono essere assunti o applicati sia internamente che esternamente, non hanno le limitazioni di applicazione che invece hanno i cosmetici.
E’ evidente che i cosmetici, a differenza di farmaci e dispositivi medici, non intervengono direttamente su patologie ma si limitano a mantenere in buono stato le parti di applicazione, contribuendo ( quindi non come azione esclusiva ma aiutano) a prevenire alcune patologie.
Un esempio sono i nostri prodotti che aiutano a contrastare le dermatiti e in generale le screpolature dovute a disidratazione. Altro esempio di cosmetici che contribuiscono a prevenire patologie sono le creme solari che applicate in zone esterne del corpo così come previsto dalla definizione di cosmetico, aiutano a non ustionare la pelle con tutte le conseguenze.
E’ importante fare chiarezza su alcuni argomenti dati spesso per scontati.
Ora vi possiamo presentare i nostri cosmetici al latte d’asina? 😉