Alcool nei cosmetici: quando fa male

Facciamo un po di chiarezza ! Perché l’alcool viene inserito nei cosmetici? Che effetto ha sulla nostra pelle?

Crema viso al latte d'asina olimpia cosmeticsL’alcool nell’INCI

Spesso leggendo l’Inci (per sapere come imparare a leggere l’Inci, clicca qui ) leggiamo tra i vari ingredienti alcuni che contengono il termine alcool come per esempio  l’alcool stearilico o l’alcool cetilico. Ebbene questi ingredienti sono alcool grassi utilizzati come emulsionanti ad azione emolliente presenti in creme, latti e balsami e che quindi non sono da intendersi come alcool comunemente inteso. E’ importante conoscere il tipo di alcool presente nell’Inci, senza farsi intimidire dal termine stesso.

L’alcool etilico nella cosmesi.

Può essere presente in diverse forme: “alcohol” che lo rappresenta nella forma più semplice, o “alcohol denat” che è la forma denaturata. Può essere di origine vegetale, ottenuto dalla fermentazione di frutta o cereali, oppure di origine sintetica, estratto a partire dall’etilene.

A cosa serve

Le funzioni sono principalmente 3: la funzione antisettica che implica la funzione antifungina; è un solvente e per questo viene utilizzato nella preparazione di profumi e tinture; e soprattutto svolge la funzione conservante che permette di evitare l’utilizzo di conservanti di origine sintetica che possono risultare troppo aggressivi per la pelle.

E quali sono gli aspetti nocivi del suo utilizzo

Il problema principale è che avendo un effetto disidratante può alterare il film lipidico che protegge la nostra pelle. Per questo è importante controllare la quantità presente nel prodotto, considerando anche il tipo di prodotto. La quantità utilizzata in una crema idratante non provoca particolari effetti in quanto l’azione disidratante dell’alcool è completamente neutralizzata dai vari ingredienti ad alta idratazione presenti nel prodotto.

Per scegliere dei buoni prodotti e capire cosa ci spalmiamo addosso è fondamentale imparare a leggere l’INCI.

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