Come scegliere cosmetici davvero naturali: 5 consigli per una scelta consapevole

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ingredienti naturali di un cosmetico

Introduzione

La pelle è il nostro organo più grande e merita di essere trattata con cura. Negli ultimi anni, sempre più persone si sono avvicinate alla cosmesi naturale, attratte dalla promessa di prodotti delicati, efficaci e rispettosi dell’ambiente. Tuttavia, il termine “naturale” è spesso abusato, creando confusione. Come distinguere un prodotto autentico da uno che sfrutta il greenwashing? In questo articolo, ti guideremo attraverso 5 consigli pratici per scegliere cosmetici davvero naturali, adatti alle tue esigenze.

1. Leggi l’etichetta e conosci l’INCI

L’INCI (International Nomenclature of Cosmetic Ingredients) è la lista degli ingredienti di un prodotto. Sebbene possa sembrare complicata, imparare a leggerla è il primo passo per fare scelte consapevoli.

Come interpretare l’INCI:

  • Gli ingredienti sono elencati in ordine decrescente di concentrazione. I primi tre o quattro sono quelli predominanti.
  • Gli ingredienti di origine naturale spesso hanno nomi latini (es. Prunus Amygdalus Dulcis Oil per l’olio di mandorle dolci).
  • I composti sintetici o chimici hanno nomi complessi e spesso incomprensibili, come Dimethicone o Paraffinum Liquidum.

Cosa cercare:

  • Oli vegetali: come l’olio di mandorle dolci, l’olio di argan o l’olio di cocco, che nutrono e idratano la pelle.
  • Estratti di piante: come calendula, camomilla o aloe vera, noti per le loro proprietà lenitive e idratanti.
  • Proteine naturali: come il latte d’asina, che ha proprietà rigeneranti e antiossidanti.

Cosa evitare:

  • Siliconi: creano una pellicola sulla pelle, dando un effetto liscio momentaneo ma senza benefici a lungo termine.
  • Parabeni e petrolati: conservanti chimici e derivati del petrolio che possono irritare la pelle.
  • Fragranze artificiali: spesso causa di reazioni allergiche.

Focus sugli attivi naturali:

  • Oli essenziali: come lavanda o tea tree, noti per le loro proprietà purificanti.
  • Burri vegetali: come karité o cacao, ideali per nutrire la pelle secca.
  • Latte d’asina: ricco di vitamine e proteine, è un alleato prezioso per idratare e rigenerare la pelle.

Attenzione al greenwashing:
Un prodotto può riportare scritte come “con ingredienti naturali” ma contenerne solo una minima percentuale. Controlla sempre la posizione degli ingredienti naturali nell’INCI: se sono alla fine, la loro quantità è trascurabile.

Tip utile: Se non conosci un ingrediente, puoi verificarlo online su database come il Biodizionario, che indica se è naturale o sintetico.

2. Valuta la semplicità della formula

La pelle non ha bisogno di formule complesse, ma di ingredienti mirati e funzionali. Spesso, i prodotti migliori sono quelli che puntano sull’essenziale, evitando l’aggiunta di sostanze inutili.

Perché preferire formule semplici:

  • Riducono il rischio di reazioni allergiche, soprattutto per chi ha pelle sensibile.
  • Ogni ingrediente ha un ruolo specifico e non serve “riempire” il prodotto con additivi.
  • Sono più facili da analizzare e comprendere, anche per i meno esperti.

Un esempio pratico:
Un detergente viso naturale potrebbe contenere:

  1. Un agente detergente delicato, come il cocamidopropil betaina (di origine vegetale).
  2. Un olio vegetale, come l’olio di mandorle dolci, per nutrire la pelle.
  3. Un estratto lenitivo, come l’aloe vera, per calmare eventuali irritazioni.

Evita invece prodotti con lunghi elenchi di ingredienti, spesso sinonimo di sostanze sintetiche o poco utili.

3. Informati sull'origine degli ingredienti principali

La qualità degli ingredienti fa la differenza. Anche un attivo naturale può perdere efficacia se non proviene da una fonte affidabile.

Come verificare la qualità degli ingredienti:

  • Provenienza locale: Gli ingredienti coltivati o prodotti vicino al luogo di lavorazione spesso mantengono una maggiore freschezza.
  • Metodo di estrazione: Gli oli essenziali, ad esempio, sono più puri se estratti a freddo.
  • Produzione diretta: Se un’azienda utilizza materie prime provenienti dal proprio allevamento o coltivazione, può garantire maggiore controllo sul processo produttivo.

Cosa controllare:

  • Tracciabilità: L’azienda fornisce informazioni sull’origine degli ingredienti?
  • Produzione diretta: Alcuni brand utilizzano materie prime provenienti dalle proprie coltivazioni o allevamenti, garantendo freschezza e controllo sul processo produttivo.
  • Metodi di raccolta sostenibili: Anche se non certificati, metodi di produzione etici e rispettosi dell’ambiente sono un valore aggiunto.

 

Esempio del latte d’asina:
Questo ingrediente, noto fin dall’antichità, è ricco di vitamine A, D, E e omega 3 e 6. Se proviene da allevamenti che rispettano il benessere animale, la sua qualità è ancora più alta.

4. Considera la filosofia del brand

Un marchio affidabile non si limita a vendere prodotti, ma si impegna a comunicare valori e trasparenza. Anche senza certificazioni, ci sono aziende che puntano sulla qualità e sull’autenticità.

Cosa cercare in un brand:

  • Trasparenza: L’azienda è chiara nel comunicare gli ingredienti e il processo produttivo?
  • Storia e mission: Un brand che racconta la propria storia e filosofia spesso ha un approccio più autentico.
  • Impegno verso la qualità: Anche senza un packaging sostenibile o certificazioni, un’azienda può dimostrare attenzione alla selezione degli ingredienti e al benessere del cliente.

5. Prova e ascolta la tua pelle

Ogni pelle è unica e reagisce in modo diverso. Anche il prodotto più naturale potrebbe non essere adatto a te, quindi è importante osservare come la tua pelle risponde.

Come testare un prodotto:

  • Patch test: Applica una piccola quantità del prodotto su una zona nascosta, come l’interno del polso, e attendi 24 ore.
  • Valuta nel tempo: La pelle appare più idratata e luminosa dopo alcune settimane di utilizzo?
  • Segui una routine costante: I risultati dei cosmetici naturali spesso emergono con un uso regolare.

Come valutare un prodotto:

  • Idratazione: La pelle appare morbida e nutrita dopo l’uso?
  • Comfort: Non ci sono sensazioni di prurito o irritazione?
  • Risultati visibili: Dopo alcune settimane di utilizzo, la pelle appare più luminosa e sana?

Se hai la pelle sensibile, prova prima il prodotto su una piccola area del corpo per verificare eventuali reazioni.

Nota importante: Se noti rossori, pruriti o altre reazioni, interrompi subito l’uso del prodotto e consulta un dermatologo.

 

Conclusione:

Scegliere cosmetici naturali richiede un po’ di attenzione, ma ne vale la pena. Conoscere l’INCI, preferire formule semplici e informarsi sulla provenienza degli ingredienti sono passi fondamentali per prendersi cura della pelle in modo consapevole.

Anche senza certificazioni o packaging sostenibili, ci sono prodotti che puntano su formule autentiche e ingredienti di qualità, come il latte d’asina, capace di idratare e rigenerare la pelle grazie alle sue straordinarie proprietà.

Nota: Prodotti a base di latte d’asina sono un ottimo esempio di come la natura possa offrire ingredienti preziosi per idratare e rigenerare la pelle, unendo tradizione e modernità.

Nelle schede prodotto della pagina shop nel nostro sito trovi la lista di ingredienti. In questo modo potrai verificare quali principi attivi stanno dietro ai nostri cosmetici al latte d’asina.

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