Effetti del fumo sulla pelle

In occasione della Giornata Mondiale senza Tabacco che si celebra ogni anno il 31 Maggio vogliamo parlare degli effetti che il fumo ha sulla pelle e del conseguente invecchiamento cutaneo.

Conosciamo molto bene i danni gravissimi che il fumo provoca alla salute, ma tendiamo a porre meno attenzione agli effetti che ha sulla pelle.

Perché il fumo invecchia la pelle del viso?

Il fumo è un fattore aggressivo per la pelle del viso, un pò come il vento e lo smog.

Da una parte il fumo in sè riduce l’idratazione della cute con tutte le conseguenze che ben conosciamo, dall’altra l’azione in sè del fumare con la contrazione dei muscoli interessati a lungo andare provoca le rughe caratteristiche della faccia da fumatore.

In modo indiretto il fumo rilascia una grande quantità di radicali liberi tale da impedire l’autoriparazione della cute e la produzione naturale di collagene ed elastina, motivo per cui la pelle del fumatore accanito appare poco tonica e rugosa.

Parlando dell’azione di aspirare tipica dei fumatori... durante questa azione i vasi sanguigni più piccoli dell’epidermide si restringono impedendo la corretta ossigenazione dei micro elementi necessari per la rigenerazione cutanea. Ecco perchè i fumatori hanno un colorito spento.

Faccia da fumatore- Smoker’s face

Le conseguenze visibili sulla pelle del viso dei fumatori sono una costante tanto che si parla in modo specifico di faccia da fumatore, così identificata dal medico Douglas Model nel 1985 che individuò specifiche caratteristiche che accomunano i fumatori cronici.

Le caratteristiche individuate da Model sono lineamenti che si definiscono nei fumatori cronici con il passare del tempo. Vediamo quali sono:

  • Rughe ad angolo retto agli angoli della bocca e degli occhi
  • Rughe profonde sulle guance che si inseriscono tra tante linee meno profonde fino alla mandibola
  • Viso scarno con le ossa in evidenza
  • Colorito spento e disomogeneo e cute secca e poco elastica.

Queste sono solo le caratteristiche principali che si presentano in modo più accentuato maggiori sono gli anni di fumo e la quantità di sigarette fumate. E riguardano solo la pelle del viso; ma i danni estetici riguardano anche le mani e i capelli, per tenerci nell’ambito di nostro interesse.

Fumo e capelli

Ebbene sì anche la salute e la bellezza dei capelli e del cuoio capelluto risentono degli effetti nocivi del fumo. Infatti la nicotina, con la sua azione vasocostrittrice, riduce sensibilmente l’ossigenazione del bulbo pilifero causando, a lungo andare, diradamento e caduta del capello.

Nel cuoio capelluto la presenza di nicotina modifica la composizione del sebo provocando uno squilibrio batterico della cute dei capelli e del tessuto epidermico e aumentando il rischio di infiammazione dei follicoli.

Per finire, sembra che il fumo causi un peggioramento dell’alopecia androgenetica.

 

Per concludere

Una giornata senza tabacco, il 31 Maggio di ogni anno, può essere l’inizio di un percorso di rigenerazione anche per la pelle. Vedere il colorito cambiare, i capelli riprendere lucentezza sarà la spinta per continuare a non fumare.

Usando i cosmetici al latte d’asina Olimpia Cosmetics con fino al 70% di latte d’asina offrono un grado di idratazione molto elevato che ti aiuterà a far risplendere la pelle!

 

Lascia un commento