Come cambia la pelle dopo i 40 anni

La pelle è viva e si trasforma; nel corso della vita di un uomo cambia, da estremamente delicata e sensibile nei neonati diventa più spessa e con rughe man mano che si va avanti negli anni a causa dell’invecchiamento cutaneo, passando per l’adolescenza quando è caratterizzata dall’acne.

Così come cambiano le nostre esigenze man mano che cresciamo, allo stesso modo la pelle ha bisogni diversi nell’arco della vita. E anche le cure e i trattamenti devono essere specifici ed adatti ad ogni fase.

In questo articolo tratteremo in modo specifico la pelle oltre i 40 anni. Ma prima ricordiamo a grandi linee come la composizione della pelle.


composizione della pelle

Come è fatta la pelle

La pelle ha una struttura a strati: l’ipoderma è la parte più profonda, lo strato intermedio è il derma e la parte più superficiale è l’epidermide. Ciascuno di questi strati è soggetto a modifiche nel corso degli anni. Così come cambiano le nostre esigenze, allo stesso modo cambiano le esigenze della nostra pelle. Più staremo attenti a dare le giuste attenzioni, più gestiremo in modo ottimale l’invecchiamento della pelle.

Se i primi segni dell’invecchiamento si scorgono dalla fine dei 20, è a partire dai 40 che sono più evidenti. Già dai 30 si assiste alla perdita di elasticità, alla perdita della naturale umidità e al rallentamento del metabolismo cellulare.

Il nostro intento è parlare del cambiamento della pelle dai 40 anni in sù. Per farlo individuiamo due fasce: dai 40 alla fine dei 50 e dai 60 ai 70 anni.

La pelle dai 40 ai 50 anni

In questa fascia di età la regolarità della struttura della pelle così come l’abbiamo vista poco più sù viene gradualmente meno e così la disposizione degli strati tipica dell’epidermide viene meno.  come è fatta l'epidermide

Questo è dovuto al fatto che si formano meno cellule, quelle esistenti si restringono e gli strati sono sempre più sottili. Da questo dipende

  • maggiore ruvidezza e secchezza
  • la comparsa delle così dette macchie dell’età
  • peggioramento del sistema che regola la guarigione da ferite con conseguente maggiore facilità di infezione.

Se questo è ciò che accade a livello di epidermide, le modifiche avvengono anche a livello di derma, la parte più profonda sottostante l’epidermide. I tessuti connettivi perdono la capacità di legare l’acqua e le fibre degenerano perdendo elasticità e causando la comparsa di rughe inizialmente sottili. Allo stesso tempo anche i vasi sanguigni subiscono un rallentamento della circolazione riducendo anche la luminosità. Quindi, strati più sottili, perdita di elasticità e luminosità, incapacità di mantenere la naturale idratazione sono le caratteristiche della pelle dopo i 40 anni, che appare spenta e secca.

E’ necessario integrare ciò che la pelle non produce autonomamente con dei prodotti ad hoc, che siano naturali e non aggressivi. Purtroppo in commercio ci sono tanti prodotti che sortiscono effetti miracolosi ma ahimè aggrediscono la pelle danneggiandola in modo ancor più grave di ciò per cui sono utilizzati. Siamo particolarmente orgogliosi dei nostri cosmetici, completamente naturali, che hanno alla base grandi quantità di latte d’asina ad alto potere idratante.

Ma vediamo cosa succede alla pelle durante i 60 e per tutti i 70 anni.

La pelle dai 60 ai 70 anni

Le modifiche della pelle continuano rendendola più sensibile. La rigenerazione rallenta ulteriormente e assistiamo a tre categorie di problemi:

  • La pelle produce sempre meno Acido Ialuronico causando sempre maggior secchezza e favorendo la comparsa di rughe sempre più importanti: ecco perchè soprattutto dopo una certa età sono da preferire i cosmetici al 60 % di latte d’asina – contengono acido ialuronico che rende possibile l’effetto antiage in modo del tutto naturale.
  • Aumenta sempre di più anche la perdita di elasticità causata dal rallentamento della rigenerazione cutanea. Il processo di guarigione è ormai compromesso, sono più probabili infezioni cutanee.
  • Compaiono in modo più insistente le macchie dell’età poichè aumenta notevolmente la sensibilità ai raggi UV e la pelle è particolarmente soggetta alla iperpigmentazione.

Conclusioni

Questo è in linea di massima il decorso naturale della vita della pelle. Ci sono delle condizioni però che possono accelerare il processo di invecchiamento: basti pensare all’esposizione al sole senza adeguata protezione o , nel quotidiano, alla mancanza di cure per la pelle stessa. Non applicare una buona crema su viso, mani e corpo vuol dire rendere vita facile ai cambiamenti che abbiamo descritto. Altrettanto pericoloso è utilizzare prodotti non adatti al tipo specifico di pelle.

I nostri cosmetici che sono costituiti da latte d’asina e oli naturali sono un valido aiuto per tutti i tipi di pelle perché sono formulati con due diverse concentrazioni di latte d’asina: al 20 % per pelli più giovani e al 60 % per pelli più mature. L’azione riparatrice del latte d’asina li rende ideali anche in caso di psoriasi e dermatiti. Approfitta dello sconto di benvenuto per provarli, non li lascerete più 😉

 

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